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News - Buone Notizie
“In quel tempo, Gesù se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio”. Detta così, sembra che il Signore passeggi tranquillamente per i paesi della Palestina e intanto annuncia la buona novella. Sì, il Vangelo, che letteralmente significa proprio Buona Notizia, si inizia a diffonderlo in questo modo: andando dove dobbiamo andare infondendo notizie e lati positivi, belli, invece di essere annunciatori di sventura. Ci pensiamo a quanto serenità diffonderemmo, incominciando da dentro noi stessi. I primi che ci guadagnerebbero in salute. |
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Cani e Vangelo, 1
“Cane che lecca ci aiuta nella salute: la scoperta ha dell’incredibile”: È di pochi mese fa la notizia documentata scientificamente. Nella parabola del ricco e del povero Lazzaro descritta nel Vangelo, l’avrete sentita sicuramente, parla di come un cane lecca le piaghe del poveretto per consolarlo e cercare di guarirlo, mentre il ricco, un uomo, se ne frega! (vedi vangelo secondo Luca 16,19-21). E poi vogliono allontanare i cani dalla Chiesa, o dire che Gesù non si interessava di loro. Non ne avrebbe parlato. Si apprezzano commenti e segnalazioni email di chi ama gli animali, giacché si continuerà sul rapporto Animali nel Vangelo. Grazie, don Pierluigi. |
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Dare se stessi, non cose esteriori
“E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli”. Quando vuoi veramente bene a qualcuno, lo ami, non gli dai del superfluo, delle cose esterne a te, ma dai tutto te stesso, come la donna che da lacrime e capelli a Gesù per mostrare il suo amore. Allora sì che anche se commetti degli errori e non sei proprio perfetto, verrai sempre accettato e contraccambiato. |
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Presente, anzitutto
“A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. Il famoso detto "Chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane non ha i denti", può essere applicato a tutte le situazioni. Quando si è bambini si vuole crescere, cresciuti si rimpiange di non essere più ragazzini… Il Vangelo di oggi ci fornisce una dritta: apprezziamo quello che abbiamo e che siamo adesso, poiché pensando al passato a al futuro perdiamo il presente, cioè il vivere appieno la vita. |
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News: Animai nel Vangelo
Per chi ha facebook nuova ed interessante pagina sugli animali e il Vangelo, come Gesù considera gli animali ed una continua attualizzazione. Per glia altri si aggiornerà nel sito assaggidivangelo al blog, appena possibile. Grazie, don Pierluigi. https://www.facebook.com/AnimalinelVangelo |
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Sofferenze con-divise
“In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava”. Tre donne stanno sotto la croce, due delle quali è specificato che sono mamme e un solo uomo, il discepolo. Ognuno di noi ha dei dolori, delle sofferenze interiori che non solo non dice a nessuno, ma ha persino difficoltà a dirle a se stesso. Maria resta sotto la croce, non scappa, ma con-partecipa alle sofferenze del Figlio e, anche se non viene detto esplicitamente, sicuramente Gesù resta sollevato da questa presenza. Ecco perché con-divere le sofferenze non è inutile. |
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